La fabbrica del "SANTO SUBITO!"

Quanto costa diventare santi? È la domanda che ha spinto Papa Francesco a indagare sui conti delle cause di beatificazione e di canonizzazione. Ma il 31 agosto, data stabilita per ottenere delle risposte e dei numeri, sul tavolo del Pontefice non è arrivato nessun dossier.[...]

“Ogni causa di beatificazione fa storia a sé”
, sottolinea il giornalista di Famiglia Cristiana
 Saverio Gaeta, precisando che le spese vive si aggirano complessivamente intorno ai 15mila euro.


Questa cifra comprende i diritti della Santa Sede e i compensi dei medici, dei teologi e dei vescovi che studiano e giudicano le cause.

A questa somma, però, bisogna aggiungere tutto ciò che riguarda le ricerche, l’elaborazione delle “positio”, il lavoro del postulatore e di altri esperti e ricercatori eventualmente coinvolti, la stampa dei volumi, gli allestimenti per la cerimonia. Ed è qui che il costo di una causa per la santità può lievitare in modo impressionante fino a raggiungere la cifra complessiva record di 750mila, come nel caso del processo che ha portato alla beatificazione, nel 2007, di Antonio Rosmini.
Sotto il regno di Giovanni Paolo II la “fabbrica dei santi” ha sfornato 1338 beati in 147 riti di beatificazione e 482 santi in 51 celebrazioni. (Tratto da: http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/09/21/quanto-costa-diventare-santi-papa-chiede-lindagine-sui-conti-ior-ma-non-riceve-risposta/717194/)


"COLUI CHE VIENE CHIAMATO PAPA NON HA IL POTERE DI FARE SANTO NESSUNO"
L’Enciclopedia Cattolica alla voce canonizzazione afferma: ‘La canonizzazione è un atto o sentenza definitiva, con la quale il Sommo Pontefice decreta che un servo di Dio, già annoverato tra i beati, venga iscritto nel catalogo dei santi e si veneri nella Chiesa universale con il culto dovuto a tutti i canonizzati’. [1]

Colui che viene chiamato papa quindi ha pure il potere di dichia­rare santi taluni che durante la loro vita si sono contraddistin­ti per delle virtù eroiche o per delle loro qualità particolari.
Ma che dice la Scrittura? Innanzi tutto la Scrittura dice che Colui che santifica e dichiara santi è Cristo secondo che è scritto: “Poiché e Colui che santifica e quelli che son santifi­cati, provengon tutti da uno”; (Ebr. 2:11) e poi essa insegna che tutti i credenti sono santi (sia coloro che vivono sulla terra e sia coloro che sono morti e sono ora alla presenza del Signore), e questo perché essi sono stati santificati “mediante l’offerta del corpo di Gesù Cristo fatta una volta per sempre”. (Ebr. 10:10)
Le seguenti Scritture attestano che noi figliuoli di Dio siamo stati santificati e perciò siamo i santi che sono sulla terra.
-  Paolo scrisse ai Corinzi: “Paolo, chiamato ad essere apostolo di Cristo Gesù per la volontà di Dio, e il fratello Sostene, alla chiesa di Dio che é in Corinto, ai santificati in Cristo Gesù”, (1 Cor. 1:1,2) ed ancora: “Non v’illudete; né i fornicatori, né gl’idolatri, né gli adulteri, né gli effeminati, né i sodomiti, né i ladri, né gli avari, né gli ubriachi, né gli oltraggiatori, né i rapaci erede­ranno il regno di Dio. E tali eravate alcuni; ma siete stati lavati, ma siete stati santificati, ma siete stati giustificati nel nome del Signor Gesù Cristo, e mediante lo Spirito dell’Id­dio nostro”; (1 Cor. 6:9-11)
-  ai Filippesi: “Paolo e Timoteo, servitori di Cristo Gesù, a tutti i santi in Cristo Gesù che sono in Filippi”; (Fil. 1:1)
-  ai Colossesi: “Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, e il fratello Timoteo, ai santi e fedeli fratelli in Cristo che sono in Colosse..”; (Col. 1:1,2)
-  ai Romani: “Colui che investiga i cuori conosce qual sia il sentimento dello Spirito, perché esso intercede per i santi secondo Iddio”,  (Rom. 8:27)   ed anche: “Ma per ora vado a Gerusalemme a portarvi una sovvenzione per i santi”. (Rom. 15:25)
Come potete vedere da voi stessi i santi non sono quelli canoniz­zati dal capo dello Stato del Vaticano ma quelli resi tali da Dio mediante lo Spirito, perciò la canonizzazione fatta in seno alla chiesa romana é una pratica che si oppone alla Scrittura e che non ha nessun valore.
[1] Enciclopedia Cattolica, vol. 3, 569. La prima canonizzazione, di cui esiste ancora il documento pontificio, è quella di Udalrico, vescovo di Augusta, eseguita da Giovanni XV nel 993 durante il Sinodo celebrato al Laterano. Secondo l’Enciclopedia Cattolica il merito di avere indirizzata la procedura canonica della canonizzazione a quella austerità e sicurezza che vige ancora spetta a Urbano VIII (1623-1644) il quale fece pubblicare in un volumetto tutti i decreti e i successivi schiarimenti emanati durante il suo lungo governo in materia di canonizzazione, che porta il titolo Urbani VIII Pont. O. M. Decreta servanda in canonizatione et beatificatione sanctorum.

http://eresiechiesacattolica.blogspot.it/2013/03/colui-che-viene-chiamato-papa-non-ha-il.html
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...