I GESUITI E LA MASSONERIA

GESUITI: IL RUOLO DEI GESUITI E DELLA “CHIESA” CATTOLICA NEL CORSO DELLA STORIA E NEL CONTROLLO DELLE ORGANIZZAZIONI PROTESTANTI E PSEUDO-CRISTIANE


(Intervista ad Eric Phelps, autore del libro Vatican assassins)
Clicca qui per scaricare il libro di Eric Phelps “Vatican assassins”



Nel corso di queste due interviste, concesse da Eric Jon Phelps a Redicecreations e a Jeff Rense, si parlerà del ruolo dei Gesuiti e della Santa Sede (S.S.) della Chiesa Cattolica nel corso della storia, principalmente nel corso degli ultimi tre secoli, ed inoltre  del potere e del controllo da tali organizzazioni esercitato sul mondo intero, ricorrendo all’utilizzo dei principi della Dialettica tra Tesi e Antitesi in vista della Suprema Sintesi (S.S). Saranno inoltre rese note le modalità tramite le quali l’Ordine Gesuita e la Santa Sede (S.S.) siano in grado di esercitare il controllo sulle Agenzie di Intelligence che operano in tutto il mondo, su quei ‘Servizi Segreti’ (S.S.) che determinano ‘segretamente’ i sentieri che i popoli del Pianeta Terra seguiranno, al di là delle nebbiose, obnubilanti e fuorvianti cronache dei ‘mainstream’ media e dei resoconti storici ricchi di Omissioni delle case editrici progressivamente create, gestite ed asservite.


EJP – Eric Jon Phelps
HP – Henrik Palmgren
JR – Jeff Rense
A – Interventi del Pubblico

IlluminatiHP: Cominciamo questo segmento parlando più approfonditamente degli Illuminati, ovviamente. Si tratta senz’altro di un ambito estremamente affascinante, così come sono numerose le persone che si interessano di questo tema oggi, facendo ricerche a proposito e provando a rendersi conto di come stanno in realtà le cose, cercando di scoprire quale sia in effetti la mano nascosta che controlla il mondo. E numerose persone, a mio parere, sono in parte fuorviate dal fatto di non riconoscere ciò che a me pare ovvio. Anche perchè, se si fanno ricerche approfondite, si scopre che il fondatore degli Illuminati, Adam Weishaupt, fosse stato istruito chiaramente, sin dall’inizio, come Gesuita. Tutto ciò a dimostrazione del fatto che vi fossero, a tutti gli effetti, chiare connessioni tra gli Illuminati e gli stessi Gesuiti. Tuttavia, ci sono persone che sostengono che egli si sia nel tempo allontanato dai Gesuiti e che le idee da lui promosse fossero in qualche maniera differenti, cosa hai da dire a tale proposito?

Hjalmar SchachtEJP: E’ una grande menzogna. Si tratta della grande menzogna che gli storici che sono parte della cospirazione Gesuita vogliono imporci, separando nella nostra analisi, separando in pratica gli Illuminati dall’Ordine dei Gesuiti. E, se crediamo a tale menzogna, finiremo sempre e comunque in un vicolo cieco nelle nostre ricerche. E’ la stessa cosa che è avvenuta con Himmler, in pratica, che avrebbe rinnegato la Massoneria. Assurdo. Hjalmar Schacht era un Massone del 33° grado, ed era il banchiere di Hitler, era a capo della Reichsbank, è stato lui a finanziare la costruzione della macchina da guerra Tedesca. E’ assurdo sostenere che il Terzo Reich operasse contro la Massoneria, quando abbiamo avuto invece questi Massoni di livello assai elevato a finanziarli e ad esserne parte integrante. Assolutamente no.


HP: Certo, esattamente. E non c’era anche la questione del castello, del castello, in cui i Nazisti…

WevelsburgEJP: Certo, Wevelsburg.

HP: Wevelsburg, esattamente. Avevano anche, in una delle stanze, avevano non esattamente un Zodiaco, ma una stella a 12 punte, oltre ad una serie di antichi artefatti di cui si erano appropriati in tutto il mondo. Ed a quanto pare, numerosi di questi elementi sembrano siano stati ispirati ad una questione che risale indietro nel tempo, fino ai Cavalieri della Tavola Rotonda, in pratica.


EJP: E’ esatto. E ricordiamoci sempre che Himmler aveva modellato le SS tenendo come punto di riferimento la struttura dell’Ordine Gesuita. Egli vedeva sè stesso come il Generale Gesuita, mentre i suoi Generali Nazisti di livello più elevato costituivano in pratica i suoi Assistenti. Esattamente nella stessa maniera in cui il generale Gesuita chiama i suoi immediati sottoposti, appunto come Assistenti. Ed ognuno di loro sedeva su una sedia dall’alto schienale con il proprio nome in rilievo in argento appunto, su ognuna di questi grandi seggi, intorno a questo enorme tavolo, nella stanza più importante nella struttura del Wevelsburg.

Skull & BonesHP: e cosa dire a proposito della Skull and Bones, presso l’Università di Yale?


EJP: Certo. Fu inaugurata nel 1832, ad opera dei Gesuiti che si servirono della Massoneria di livello più elevato, cui fu appunto affidato il compito di sviluppare tale struttura negli Stati Uniti. E tutto questo ebbe inizio in un seminario Protestante, appunto per far apparire l’intera questione come Protestante e non come Cattolica. Anche perchè, in quel periodo, erano numerosi i personaggi consapevoli del fatto che esistesse una cospirazione del Vaticano indirizzata a sovvertire le nazioni Protestanti di quella fase storica. Per cui, invece di utilizzare direttamente i Cattolici per portare avanti questo genere di azioni, per conto del Papato, si sono serviti degli apostati Protestanti, nel cui ambito i Massoni erano assai numerosi.


HP: Sì, certo. Ma dimentico sempre la domanda più importante a proposito degli Illuminati, in questo caso… la domanda più ovvia a proposito degli Illuminati è naturalmente quella riferita al fatto se esista un Ordine ai nostri giorni che si fregi ancora di questa denominazione. Puoi affermare che tutto questo corrisponda effettivamente al vero?

John_ToddEJP: Io credo, per quanto mi rìguarda, io credo a ciò che è stato detto nelle sue registrazioni da John Todd. Posso capire che, ai nostri giorni, egli sia stato in parte screditato, ma nonostante tale elemento, io ritengo comunque che egli sia stato effettivamente un membro degli Illuminati, del Consiglio dei Gran Druidi in Inghilterra, e quindi sono certo che esista effettivamente un Ordine degli Illuminati, riferibile in buona parte a questo Gran Consiglio dei 13, e che questo Consiglio degli Illuminati sia in realtà composto da banchieri che operano per conto del Vaticano, naturalmente agli ordini dell’Ordine dei Gesuiti. Alberto Rivera e John Todd hanno numerosi punti in comune se facciamo riferimento alle loro rivelazioni. Alberto Rivera era un ex-Gesuita, mentre John Todd era un ex-Gran Druido. John Todd, successivamente, è stato imprigionato, hanno operato per farlo tacere il prima possibile. Alberto Rivera è stato ucciso, è stato assassinato, avvelenato.


HP: Quello sembra il metodo più semplice. Ucciderli uno alla volta e non avere successivamente problemi, è giusto?


EJP: E’ esattamente così.

Alberto RiveraHP: Uno degli elementi che più mi hanno intrigato studiando la Storia ed in particolare considerando il fatto che ci troviamo in Svezia nel nostro caso, e tornando comunque alla II Guerra Mondiale, vorrei fare riferimento a questo puzzle che particolarmente mi intriga. La Svezia, è stato uno di quei Paesi che non è stato invaso nella II Guerra Mondiale. E’ una questione in riferimento alla quale mi sono sempre chiesto le ragioni più profonde, anche considerando ciò di cui abbiamo discusso in precedenza a proposito del Vaticano che operò in connessione con i Nazisti, ed anche tenendo conto di ciò che si è effettivamente verificato nei tempi immediatamente successivi, con la Guerra Fredda. Hai delle idee a proposito del perchè la Svezia sia stata in un certo senso risparmiata nel corso della II Guerra Mondiale?

SS-1 - the Unlikely Death of Heinrich HimmlerEJP: Certamente. La Svezia, così come il Portogallo e la Spagna dovevano restare neutrali nella II Guerra Mondiale. Era tutto pianificato esattamente in questa maniera. I Nazisti avevano bisogno di coltivare relazioni specifiche con la Svezia. La Svezia era assai importante per l’economia di guerra, per cui rimase neutrale nel corso di tutto il conflitto e sul suo territorio furono inoltre sviluppate ricerche sull’atomica, principalmente nel campo della ricerca e dello sviluppo, che furono portate avanti appunto in Svezia per conto dei Nazisti, dei Tedeschi. Ricordiamoci sempre che gli Americani, i Tedeschi o Nazisti, in realtà lavoravano insieme, così come i Giapponesi, nello sviluppo dell’atomica. Non erano in realtà avversari ai livelli più elevati. Dobbiamo sempre ricordarci che, nella II Guerra Mondiale, ai livelli più alti, Hirohito, Franklin D. Roosevelt, Stalin, Hitler, Franco, Mussolini, Churchill, lavorarono tutti di comune accordo. Così come lo stesso Re di Svezia, lavorarono tutti di comune accordo. E’ un’illusione proiettata sui popoli quella in base alla quale vi fossero in realtà due schieramenti in opposizione. Tale questione in realtà non ha mai avuto ragione di essere. Quindi, a proposito della Svezia, cosa accadde in Svezia? Bene, vi parlerò di questo, alla fine della guerra, ho scoperto che Himmler non fu ucciso dai Britannici. E’ stato pubblicato un libro, “SS-1, the Unlikely DeathBernadotte_story of Heinrich Himmler”, che è stato pubblicato un paio di anni fa, da Hugh… non ne ricordo il cognome al momento, ma in quel libro viene dimostrato come le foto che riprodurrebbero il cadavere di Himmler, scattate dai Britannici, non riproducessero in realtà il vero Heinrich Himmler. Ho aggiornato a tale proposito la terza edizione del mio libro. Heinrich Himmler operava in connessione con il Conte Bernadotte di Svezia, e prima che la guerra finisse, riuscì a negoziare la sua fuga con Shellenberg. Mentre Shellenberg era il potentissimo Generale alla guida del Contro-Spionaggio (Tedesco), ci siamo? Quindi, sono assolutamente certo, per quanto mi riguarda, che il Re di Svezia, in collaborazione con il Conte Bernadotte, mise a punto e permise la fuga di Himmler dall’Europa, e ritengo addirittura che alla fine egli sia in realtà  morto in Svezia.


HP: Davvero?

Croce RossaEJP: Certo. E naturalmente i Gesuiti si servirono della Croce Rossa, della stessa Croce Rossa per proteggere tutti i “pezzi grossi”, e che, in segreto, quindi, permise la fuga sicura di tutti questi Nazisti fuori dall’Europa. Ed alcune di tali questioni sono state trattate estesamente nel libro di Mark Aarons, “Unholy Trinity”, che approfondisce soprattutto il tema delle “ratlines” rese operative dal Vaticano. In ogni caso, anche la Svezia fu utilizzata, ed è anche interessante sottolineare che alcuni degli Ebrei che sfuggirono all’Olocausto, e  che divennero cittadini Israeliani a partire dal 1948, erano pienamente consapevoli del fatto che Bernadotte fosse un traditore, e lo eliminarono. Il Conte Bernadotte fu ucciso appena fuori Gerusalemme, mi pare proprio nel 1948. Fu eliminato da questi patrioti Ebrei che si battevano per avere per sè quella terra e che sapevano che egli era stato il responsabile della fuga di Himmler.


HP: Davvero? Devo approfondire le mie ricerche su questo punto. E’ comunque una questione estremamente interessante.


EJP: E’ importante riuscire a porre in connessione il Conte Bernadotte, il Re di Svezia, Himmler e Shellenberg. E, se si fanno ricerche a tale proposito, si scopre che i pezzi del puzzle combaciano alla perfezione.

SKFHP: Estremamente interessante, anche perchè, in pratica, anche quello a cui hai fatto riferimento prima, a proposito delle miniere di ferro, è assolutamente corretto. Abbiamo a tutti gli effetti avuto questa grande compagnia qui a Goteborg, in Svezia, il cui nome era SKF, e si trattava, a tutti gli effetti, di una compagnia che riforniva in pratica ambedue i fronti del conflitto durante la II Guerra Mondiale, oltre ad essere implicata in una vasta serie di altre questioni. In ogni caso, io credo che effettivamente tali questioni, nel loro complesso, siano alla base del fatto che la Svezia non fu mai invasa. Quel sistema aveva effettivamente bisogno che gli Svedesi fornissero a tutti gli schieramenti che si fronteggiavano in guerra il materiale bellico e le miniere di ferro e tutto il resto, mi pare di poter dire.

VI ArmataEJP – Certamente. E tutto questo ci permette di comprendere come queste grandi guerre siano in realtà frutto di accordi. Queste guerre sono in realtà investimenti d’affari adeguatamente pianificati a beneficio dei personaggi che stanno più in alto, i quali, a loro volta, servono il Vaticano in vista di due obiettivi principali, uno dei quali è l’eliminazione progressiva di “eretici” e “liberali”. Non hanno infatti eliminato semplicemente 6,8 milioni di Ebrei in Eurasia, in quel periodo. Hanno anche ucciso decine di milioni di Luterani Tedeschi. Uno dei propositi di quella guerra era l’annientamento di tutti i Protestanti della Prussia. Quella è la ragione principale per cui Hitler scelse deliberatamente di sacrificare per intero la sua VI Armata. C’erano inoltre altre due armate sul fronte orientale che avrebbero potuto facilmente abbattere Stalin, avrebbero potuto eliminare tranquillamente quel traditore, quel gesuita, ed il popolo russo sarebbe stato felicissimo di fornire il suo aiuto all’esercito tedesco che si presentava per abbattere Stalin, perché erano stati torturati da lui per quanto? Per oltre venti anni.


HP: Certo, certo.

BormannEJP: E gli ucraini accolsero benissimo i nazisti in Ucraina, ma cosa accadde a quel punto? Fu Bormann a dare gli ordini, Bormann era un gesuita, Bormann era l’Henry Kissinger di Hitler, Bormann diede l’ordine all’esercito tedesco, alle sue SS, di essere brutali con gli ucraini, e quindi cosa ottennero in pratica? Spinsero in effetti gli ucraini nelle braccia di Stalin. Quindi, tutto questo fu evidentemente realizzato per eliminare componenti specifiche della popolazione, e le armate protestanti prussiane che costituivano il nerbo delle armate impiegate sul fronte orientale, furono tutte sacrificate.


HP: Esattamente.

Rheinhard GehlenEJP: E deliberatamente massacrate. Tradite da Hitler e da Rheinhard Gehlen, che era tra l’altro un cattolico romano, egli era a capo di tutte le agenzie di intelligence operanti sul fronte orientale ed a lui fu più tardi concessa la più grande onoreficenza che i Cavalieri di Malta possano concedere, Gehlen era un Cavaliere di Malta. Egli, più tardi, durante la Guerra Fredda, creò il BND e tra i gesuiti che supervisionavano Rheinhard Gehlen quando creò il suo BND, in Polonia, vi era il gesuita Karl Rahner, R-A-H-N-E-R. Rahner stazionava in Polonia appunto con Gehlen. Quindi, dopo aver distrutto la Prussia protestante nel 1946, perché dobbiamo ricordare che i gesuiti avevano intenzione di distruggere la Prussia protestante già a partire dalla Guerra Franco-Prussiana del 1870-71. Fallirono nella Seconda Guerra Mondiale, anzi, nella Prima Guerra Mondiale, ma ci riuscirono infine nella Seconda Guerra Mondiale, grazie all’aiuto degli americani e dei britannici, che effettuarono bombardamenti a tappeto sull’intera Prussia. Ricordiamoci che gran parte dei bombardamenti a tappeto ebbero luogo principalmente nel nord della Germania e nelle aree storicamente protestanti della Germania. Amburgo.


HP: Dresda.

GoeringEJP: Sulla regione del Meclemburgo, nella Prussia protestante, bombardarono con bombe incendiarie Dresda, in nome di Cristo, che non era neppure un obiettivo militare.


HP: Certo, certo.


EJP: I britannici bombardarono di giorno e gli americani bombardarono di notte, se non erro, ci furono incendi con un’estensione di 4 miglia che si svilupparono a Dresda uccidendo, come è stato stimato, circa mezzo milione di persone, e non si trattava neppure di un obiettivo militare. Era la più bella città protestante di tutta la Prussia. Si è trattato di una guerra contro il protestantesimo, è stato quello il prezzo da pagare. E Goering, che era un apostata protestante, e che fu usato dai gesuiti, cosa fece lo stesso Goering? Bombardò Coventry, e cosa rappresentava Coventry? Coventry era una città protestante. Ed era il luogo in cui si trovava una delle più belle cattedrali protestanti di tutta l’Inghilterra. La bombardarono con bombe incendiarie e la ridussero in macerie. Quindi, bombardarono la protestante Coventry, bombardarono la Ignaz Von Dollingerprotestante Dresda, portarono avanti la distruzione della Riforma protestante utilizzando ambedue gli eserciti che teoricamente avrebbero dovuto combattersi l’uno con l’altro. E’ vero, bombardarono anche Monaco di Baviera, in cui uccisero 50.000 persone, nella cattolica Monaco, ma ricordiamoci anche che Monaco aveva rifiutato di accettare il dogma dell’Infallibilità del Papa, e ci fu in particolare un grande sacerdote cattolico romano che proveniva dalla Baviera, appunto da Monaco, che si chiamava Ignaz Von Dollinger che rifiutò di accettare il potere temporale, anzi, il dogma dell’Infallibilità del Papa, e incitò tutti ad avviare un dibattito a tale proposito, egli fu sconfessato, fu scomunicato, in ogni caso, il popolo della Baviera rifiutò di accettare il dogma dell’Infallibilità Papale, desideravano un nazione loro propria, ed in effetti la Baviera non desiderava neppure essere parte integrante del Reich tedesco, e Hitler operò per farglielo trangugiare quel Reich, ed in ogni caso, questi cattolici tedeschi erano da considerare come cattolici “liberali” tedeschi, e quindi anch’essi da condannare. Quindi anch’essi dovevano essere bombardati con bombe incendiarie. Anch’essi dovevano essere bombardati dagli americani.

NKVDHP: Approfittarono in effetti di ogni occasione che gli si presentò in quella fase, anche perché in questa occasione si trattò di eventi apocalittici, a dir poco, si trattava effettivamente dell’intero mondo in guerra, in pratica. Quindi colsero in effetti questa occasione per distruggere quante più località fosse possibile. E si tratta anche di un elemento che richiama un sacrificio rituale di massa, quello di uccidere quante più persone possibile.


EJP: E’ esatto. Guardiamo per un attimo alla maniera in cui i tedeschi invasero la Russia. Il popolo russo non era comunista, soltanto l’1% della popolazione era comunista. Eppure il Partito Comunista controllava la 

 
Russia. Ed in quale maniera Nicholaj Yezhovcontrollava la Russia? La controllava tramite l’NKVD. L’NKVD era gestita dai gesuiti, ed utilizzava ebrei riconosciuti per rendere evidente il fatto che fossero gli ebrei a controllare l’NKVD, ma il Generale che era a capo dell’NKVD, era un Generale che rispondeva al nome di Nicholaj Yezhov. Nicholaj Yezhov era un gentile, un russo. Egli fu il supervisore dell’NKVD quando l’NKVD e la Gestapo lavorarono insieme, successivamente all’avvenuta spartizione della Polonia, uccidendo 15.000 ufficiali cattolici romani polacchi, dei veri nazionalisti, sparandogli alla nuca, nella foresta di Katyn, vicino a Smolensk, in Russia, seppellendoli in fosse comuni. Dimostro nel mio libro che la Gestapo e l’NKVD lavorarono insieme. La Gestapo era controllata dal gesuita Himmler, mentre l’NKVD era sotto il controllo del gesuita Beria o del gesuita Yezhov, quindi lavoravano insieme in vistaGenerale Sikorski dell’eliminazione di polacchi patriottici e cattolico romani che si sarebbero battuti coraggiosamente contro i russi. Questa è la ragione per cui successivamente uccisero Sikorski, il Generale Sikorski. Il Generale Sikorski lo venne a sapere, venne a sapere del massacro perpetrato ai danni dei suoi stessi uomini, e richiese una spiegazione a Stalin per una simile condotta. E appunto a causa delle sue insistenti richieste di spiegazione, e dato che Stalin si nascondeva dietro questo episodio, così come Churchill ed il suo britannico SIS, questi operarono per eliminare Sikorski, il cui velivolo precipitò in mare, mi pare poco prima di atterrare a Gibilterra, e quell’evento rappresentò la fine del Generale Sikorski e la fine di ogni residua resistenza contro la Russia sovietica che era nelle mani di questi personaggi che operavano in base ad accordi segreti. Quindi, io tratto nel mio libro l’omicidio di questi Generali chiave come appunto Sikorski, come il Generale giapponese Yamamoto, come il Generale americano George Patton, come il Generale tedesco Rommel, come l’Ammiraglio francese Jean Darlin, mostro come tutti questi grandi generali furono uccisi perché non stavano al gioco, ovvero tradire il proprio popolo obbedendo agli ordini di coloro che stavano più in alto.


HP: Avevano le loro idee, credo.

RommelEJP: Desideravano che il proprio paese vincesse la guerra. Rommel non desiderava affatto vedere la Germania distrutta. Rommel era un protestante. Fu Rommel a sostenere: “Questa questione ebraica deve finire”. Rommel era il personaggio che intendeva spostare tutte le sue truppe in Normandia perché sapeva che avrebbero attaccato in Normandia, e loro cosa fecero? Lo rimossero dal comando, per inviarlo nuovamente a Berlino dove gli fu imposto di suicidarsi, sotto la minaccia dell’eliminazione della sua famiglia. Quindi, Rommel fu in pratica assassinato. Rommel era un grande patriota tedesco, un grande soldato tedesco, ed era rispettato da tutti i suoi nemici. Quando gli italiani, se non erro, tentarono di derubare i prigionieri di guerra britannici in Nord Africa, Rommel gli impose di rendere tutto ciò che avevano rubato ai britannici.


HP: Davvero?

PattonEJP: Certo, ne fu oltraggiato, e a ragione. E quindi abbiamo Patton, Patton sapeva benissimo che la Russia avrebbe rappresentato in futuro una minaccia per noi, per cui era fermamente intenzionato ad invadere la Russia. La Russia era in effetti un asilo gesuita. Si stava operando per costruire questa grande macchina da guerra che in futuro era destinata ad essere utilizzata contro l’America. Per questa ragione, a Patton non poteva essere permesso di vivere ancora, quindi cosa accadde? Fu l’OSS a nascondersi in realtà dietro il suo incidente, egli fu successivamente condotto in ospedale ed infine ucciso con una iniezione di cianuro, sulla base di quanto dichiarato da un ex-agente dell’OSS che risponde al nome di Bizetta, che io cito nel mio libro. Quindi, questi uomini chiave in ambito militare furono assassinati dalla comunità di intelligence che i gesuiti controllano, io mostro nel mio libro che il Generale gesuita controlla la comunità di intelligence internazionale che fu creata e perfezionata appunto durante la Seconda Guerra Mondiale. Sto parlando del servizio segreto britannico, del KGB russo, della CIA americana, del Mossad israeliano, del SIS canadese, della BND tedesca, operano di comune accordo ai livelli più alti, eseguendo i diversi omicidi ed assassinii utili a tener in riga i politici e qualunque agente che sfugga di mano, come quell’agente russo recentemente ucciso in Inghilterra.


HP: Litvinenko?

LitvinenkoEJP: Litvinenko, sono stati loro ad ucciderlo. Il SIS britannico lo ha eliminato, d’accordo con l’FSB, l’ex-sovietico FSB. In pratica operano tutte di comune accordo per neutralizzare chiunque sia in grado di procurarsi delle prove a loro danno.


HP: Al di là del fatto che siamo in grado di notare quelli che possiamo definire i frutti delle loro attività, che possiamo noi stessi connettere tutti gli elementi per comprendere dove conducano tali questioni, la mia domanda è se vi sia in effetti qualche prova evidente, per coloro che vogliono approfondire questi temi, che la CIA o anche il KGB o lo stesso Mossad stiano in realtà lavorando di comune accordo ai livelli più alti, esiste una documentazione di riferimento?

MI 6EJP: E’ tutto nel mio libro. E’ tutto nel mio libro. Mostro ad esempio la collusione tra l’OSS, l’NKVD e l’MI 6 britannico durante la Seconda Guerra Mondiale. Ora, alla fine della Seconda Guerra Mondiale, dopo Potsdam, all’improvviso, a partire dal 1946, ipso facto, ci fu la Guerra Fredda. All’improvviso, la Russia divenne il maggiore nemico dell’occidente. Io ricordo agli ascoltatori che la Russia era a pezzi, avevano appena perso 20 milioni dei loro migliori uomini, tutte le chiese erano state distrutte, avevano distrutto, mi pare di ricordare, circa 6.000 ospedali, non esistevano in pratica infrastrutture in Russia, nulla, non erano neppure in grado di coltivare il proprio cibo. E mi venite a dire che la Russia sovietica avrebbe potuto rappresentare sul serio un nemico dell’America, il più grande colosso e mito economico del mondo? Che era al top in ogni ambito tecnologico? Assurdo. Rappresenta un insulto per la capacità di giudizio di qualunque uomo.


HP: È giusto, insomma, si tratta di un’idea di cui magari oggi possiamo ridere…

Allen DullesEJP: Quindi cosa accadde? Successivamente alla Seconda Guerra Mondiale cosa ha fatto l’America? Ha ricostruito la Russia. Un pezzo dopo l’altro, dopo l’altro, inviando cereali, inviando tecnologia, hanno fornito a Stalin l’ordigno nucleare. E tutto questo è documentato in uno dei libri del figlio di Roosevelt.


HP: Davvero?


EJP: E quindi il governo americano, controllato dal Vaticano tramite il CFR, fornì a Stalin l’ordigno nucleare affinchè potesse farlo detonare e quindi all’improvviso: “Oh, la Russia può divenire la più grande minaccia nei nostri confronti, da questo punto in avanti, saremo terrorizzati dall’idea di possibili bombardamenti nucleari per cui dobbiamo permettere alla Russia di portare avanti la loro inquisizione contro tutti i popoli dell’Europa Orientale”, uccidendo milioni di persone, quando, ricordiamolo, i tedeschi inviarono centinaia di migliaia di tedeschi luterani in Siberia durante la Guerra Fredda, quando invece noi avremmo potuto fermare tutto questo, immediatamente. Tramite un semplice avvertimento al Papa: “Devi fermare tutto questo, altrimenti spediamo la nostra flotta a Roma, bombardando il John Foster DullesVaticano, per cui smetti di perseguitare tutti questi tedeschi luterani, devi smettere di spedire tutti questi patrioti cattolico romani ungheresi in Siberia”, come avvenne nel 1956. La vera storia di ciò che avvenne nel 1956 è che la CIA, guidata dal Cavaliere di Malta Allen Dulles, e suo fratello era il Cavaliere di Malta John Foster Dulles, che fu incaricato da Eisenhower, quel traditore, che uccise circa 2 milioni di tedeschi dopo la Seconda Guerra Mondiale nei suoi campi di concentramento, quindi, ciò che accadde fu che Allen Dulles favorì l’insurrezione in Ungheria, nella cattolico romana Ungheria, per far sì che il popolo si impegnasse a scacciare gli occupanti sovietici e cosa accadde invece all’ultimo minuto? Guardate un po’, la CIA tradì tutti questi patrioti ungheresi facendoli cadere nelle mani del KGB e del GRU. Furono quindi arrestati, uccisi, e torturati in Siberia, ulteriormente rafforzando la morsa della Russia,McGeorge Bundy dell’URSS in Ungheria. La stessa cosa avvenne in Cecoslovacchia, nel 1968, con Dubcek. Loro intendevano spezzare le catene imposte dalla Russia ma la CIA li tradì ed anch’essi finirono in Siberia. La stessa cosa avvenne a Cuba, nel 1961, quando tutti i patrioti cubani erano pronti all’invasione per abbattere Castro, che è stato istruito dai Gesuiti per 7 anni, è un gesuita, messo al potere dalla CIA, e cos’è che accadde? Erano pronti all’invasione, ma guarda un pò, all’ultimo minuto, quel terribile membro della Skull and Bones, McGeorge Bundy, annullò l’ordine, cancellò l’appoggio aereo, per cui tutti questi patrioti cubani furono traditi, in maniera tale che nessuno avrebbe potuto più minacciare il potere di Castro. Questo si chiama costruire – come hanno Contras in Nicaraguafatto con i Contras in Nicaragua, li hanno creati, li hanno finanziati, i Cavalieri di Malta si nascondevano alle loro spalle, solo per essere sacrificati a favore dei Sandinisti. Questo viene chiamato creare, questo viene chiamato organizzare la resistenza nei confronti del tuo nemico, che tu stesso hai creato, appoggiarla quando richiede effettivamente il tuo aiuto per combattere quella tirannia, ed all’ultimo momento tradirli e farli cadere nelle mani del loro nemico che è in effetti un tuo alleato e che sei stato tu a mettere al potere.


HP: Un esempio più recente, Al Qaeda?


EJP: Assolutamente sì. Al Qaeda è una creazione della CIA. Non ci sarebbe alcuna Al Qaeda o Bin Laden senza la CIA. Bin Laden, naturalmente, la famiglia di Bin Laden è in affari con la famiglia Bush da 25 anni, tramite il Carlyle Group, quindi hanno creato questo nemico fasullo rappresentato da Al-Qaeda, ovvero musulmani controllati dalla CIA, per attribuire successivamente ad Al-Qaeda la responsabilità di aver abbattuto il World Trade Center, che è invece di George W. Bush, sotto la supervisione del Cavaliere di Malta George J. Tenet, direttore della CIA e del DCI, ed il superiore di Cavaliere di Malta George J. TenetGeorge J. Tenet è il cardinale Edward Egan di New York City, e lui stesso è sottoposto alla supervisione dei gesuiti della Fordham University. Ricordiamoci che ogni arcivescovo è sotto la supervisione di un’università gesuita o di un Provinciale operante nella sua area. E quindi oggi tutto questo viene attribuito ad Al-Qaeda, oggi è stato creato tutto questo per giustificare una guerra in Afghanistan ed alla fine in Iraq, perché il vero scopo di questa guerra in Iraq…


HP: E in Iran


EJP: il vero scopo di questa guerra in Iraq, o almeno uno dei principali obiettivi, è la ricostruzione dell’antica e ricca città commerciale di Babilonia.

US Democratic presidential nominee Senator Barack Obama shares a laugh with Cardinal Edward Egan at the 2008 Alfred E. Smith dinner in New YorHP: Sì, questa mi sembra una possibilità, ma alcuni hanno sostenuto che, per certi versi, lo stesso Saddam stava conducendo un’operazione simile, ed anche lui mi pare fosse stato in affari con gli Stati Uniti in precedenza.


EJP: E’ esatto. Ricordiamolo, e guardiamo all’Iraq per un attimo, l’Iraq non ha perseguitato alcuni gruppi di missionari che predicavano il vangelo, non li ha perseguitati, tuttavia si presentarono lì i Gesuiti che crearono la propria università a Baghdad, se non erro sotto la gestione della Provincia gesuita del Maryland, appunto da qui, dagli Stati Uniti, e cosa accadde? I Gesuiti furono accusati di interferenza politica in Iraq, e quindi quale condotta tenne la leadership Sciita? Espulsero i Gesuiti dall’Iraq nel 1969. Ora, quando espelli i Gesuiti dal tuo paese, può tranquillamente capitarti di essere invaso ed è esattamente quello che fecero. Insediarono Saddam Hussein quale loro dittatore, quest’ultimo arrestò e torturò centinaia di migliaia di loro, che erano probabilmente veri patrioti e nazionalisti, perché ricordiamoci che la Bibbia l’Iraq è all’infernoinsegna il nazionalismo, una nazione è definibile come un popolo caratterizzato da una lingua, da una razza e da una cultura comune, inquadrato in specifici confini geografici, questa è la definizione di una nazione, questa è tra l’altro la ragione per cui gli Stati Uniti non sono una nazione, sono un compendio di almeno un centinaio di diverse nazioni, questa è la ragione per cui non stiamo in piedi. E quindi, quando l’Iraq tenne questa condotta, loro misero al potere questo personaggio, e dopo che Saddam Hussein completò il compito che gli era stato affidato, loro lo hanno tranquillamente rimosso, hanno catturato un sosia, hanno ucciso questo sosia, e Saddam Hussein si trova probabilmente sulla riviera francese in questo momento, mentre l’Iraq è all’inferno. A proposito, questo è un massacro, pare che almeno un milione di iracheni, fino ad ora, sia stata uccisa dagli occupanti americani. Quindi si tratta di una guerra di annichilimento con il proposito ultimo di ricostruire Babilonia sulle rive dell’Eufrate, e la prima fase del processo è la costruzione di Dubai, che a nessun ebreo è concesso anche solo di visitare.


HP: Certo, anche perché ho avuto la possibilità di vedere un certo numero di immagini fotografiche, non moltissime dato che ce sono numerose sul web e non le ho viste tutte naturalmente, tuttavia alcune aree dell’Iraq oggi sono effettivamente circondate da gigantesche mura ed alle spalle di queste mura, stanno davvero costruendo queste bellissime opere architettoniche, questi bellissimi edifici, in alcune aree quantomeno, anche se i maggiori combattimenti sono ancora in atto. Si tratta di elementi interessantiBabilonia perché tutto questo ci porta a pensare che numerose persone lì in alto sono ben addentro alle tematiche esposte nella Bibbia e conoscono inoltre le mitologie del mondo antico, almeno in parte, perché in effetti stanno ricostruendo questi antichi imperi nuovamente.


EJP: E’ esatto, e la Bibbia afferma che Babilonia sarà ricostruita. Lo verifichiamo in Geremia 51, lo verifichiamo in Apocalisse 18. La Babilonia di Apocalisse 17 è l’istituzione cattolico romana, la Babilonia di Apocalisse 18 è l’estensione dell’istituzione cattolico romana nella città commerciale di Babilonia che loro dovrebbero ricostruire sulle rive dell’Eufrate, quasi certamente. Certo, quindi è questo che stanno facendo, e questo è uno dei maggiori obiettivi finali di questa guerra, ovvero indebolire e distruggere l’occidente, allo stesso tempo impegnandosi a ricostruire Babilonia in oriente, ricostruendo inoltre completamente le aree musulmane affinché vadano a formare una nuova Assistenza dell’ordine gesuita, poiché al momento non è ancora una Assistenza. I Gesuiti hanno diviso il mondo in 10 Assistenze, ed io credo che questa rappresenterà la loro undicesima Assistenza.


HP: Va bene. E questo pare richiamare le dieci corna di quella che viene definita la Bestia.

John Fitzgerald KennedyEJP: Io credo tuttavia che le dieci corna siano rappresentate dai 10 re d’Europa che forniranno il proprio potere al Papa risorto, per favorire il suo tentativo di dominare il mondo per 42 mesi, ed ovviamente il Papa risorto, quando tornerà alla vita, si impegnerà nella distruzione dell’istituzione cattolico romana, che egli distruggerà con il fuoco, mentre successivamente egli stesso richiederà per sé l’adorazione e l’assoluta centralizzazione del potere, ed a quel punto egli si sposterà a Gerusalemme e pretenderà di essere adorato come Dio in terra, così come indicato in Daniele capitolo 9 ed in Daniele capitolo 12, oltre che in Matteo capitolo 24.


HP: L’attuale Papa, Ratzinger, qual è il nome che ha scelto? Un attimo, qual è il nome che ha scelto? non riesco a ricordarlo al momento…

Cavalieri di Malta 2EJP: Benedetto XVI.


HP: Benedetto XVI, esatto. Si tratta comunque di un personaggio che è sufficientemente anziano già oggi, si dice che non siano molti i Papi rimasti, tu ritieni che, insomma, a proposito di questo personaggio, si parla del fatto che abbia fatto parte delle SS quando era ancora un ragazzo.

*****

John McConeEJP: E (John Fitzgerald Kennedy) tentò di porre fine alla CIA, e la stessa CIA, ai livelli più alti, era una filiazione delle SS, controllata dai Cavalieri di Malta, mentre il capo della CIA ai tempi di Kennedy, dopo che Dulles fu sollevato dalla carica, e si trattava di un massone del 33° grado, il capo dopo di lui fu John McCone che era un Cavaliere di Malta, mentre oggi il capo della CIA è George Tenet, un altro Cavaliere di Malta, in collaborazione con Anthony Zinni, uno dei più importanti trafficanti di droga che conduce il traffico internazionale di droga per conto del Papa Nero. George Tenet, servendosi della sua CIA, ha fatto abbattere il World Trade Center tramite una demolizione controllata, così come fu la nostra CIA ad uccidere Kennedy ai tempi di McCone. L’uomo che è a capo dei Cavalieri di Malta negli Stati Uniti è il più potente arcivescovo, ovveroAnthony Zinni l’arcivescovo di New York. Ai tempi di Kennedy si trattava di Spellman, ai nostri giorni si tratta del Cardinale Edward Egan, quello è l’uomo responsabile dell’attentato al World Trade Center e dell’attentato al Pentagono, e di tutto quello che ha condotto a questa guerra. Questa è la ragione per cui hanno creato questo incredibile scandalo nell’ambito della Chiesa Cattolica, anche perché io ritengo, senza alcun dubbio, che questi casi di pedofilia e di omosessualità esistessero da anni, ma la stampa controllata dai Gesuiti deliberatamente ha esposto al pubblico tali situazioni in maniera da creare le condizioni per poter spedire 13 Cardinali a Roma, dietro le sacre mura vaticane, per la convocazione di un consiglio di guerra. Loro non stanno riformando assolutamente niente, si è trattato di un consiglio di guerra che ha stabilito come si dovrà procedere nei nostri confronti, e questi 13 cardinali sono in effetti i 13 più potenti individui presenti in questo paese.

Avery DullesJR: Si tratta di sacrificare un certo numero di sacerdoti, spargere un po’ di fango in giro, pianificando in effetti il consiglio che poi hanno tenuto.


EJP: L’hanno tenuto effettivamente, due giorni, per tornare poi indietro. Uno dei più potenti cardinali che si è presentato lì è il cardinale Avery Dulles dell’Università di Fordham, che è un gesuita, e suo padre, scusa, e suo zio, era Allen Dulles, l’ex-Capo della CIA. Avery Dulles è un uomo estremamente potente.


JR: La famiglia Dulles continua ad essere un casato estremamente potente, interessante. I “Dallas (Dulles) boys”.


EJP: CFR. Dulles era profondamente coinvolto nel CFR, ed il CFR rappresenta il governo segreto del Generale Gesuita che presiede il governo americano e che viene gestito dall’arcivescovo di New York. La stessa cattedrale di San Patrick (San Patrizio) rappresenta il palazzo da cui l’arcivescovo gestisce il potere ed è esattamente a due passi dal Rockefeller Center.

cattedrale di San Patrick - San PatrizioJR: Il “palazzo”, un concetto interessante.


EJP: Certo che lo è.


JR: Cosa dire a proposito di John Kennedy e Bobby Kennedy e della maniera in cui non si allinearono con i Gesuiti in quella complessa questione?


EJP: Kennedy è stato considerato un cattolico romano “liberale” e quindi perseguito dai Gesuiti che prevedono la condanna a morte per i protestanti ed i cattolici romani liberali. Questa è la ragione per cui, durante la Seconda Guerra Mondiale, i Gesuiti hanno utilizzato le SS per uccidere circa 2.500 sacerdoti cattolici appunto perché si opponevano ai nazisti, per cui li eliminarono spedendoli in numerosi campi di sterminio. Loro uccidono tutti i liberali. Quindi, alla stessa maniera, hanno agito contro John Kennedy quando egli tentò di porre fine alla guerra in Vietnam, quando egli tentò di porre fine alla CIA, quando inoltre si dichiarò contro il “volture system” desiderato dal cardinale (Spellman) che mirava ad imporre tasse Federal Reserveper raccogliere fondi a vantaggio delle scuole cattoliche, Kennedy non aveva alcuna intenzione di approvare tale misura, era inoltre contro il sistema della Federal Reserve che è da sempre controllata dall’ordine gesuita tramite i Cavalieri di Malta, perché i maggiori azionisti di quest’ultima sono banche come Citibank, Morgan Guaranty Trust, tutte controllate dai Cavalieri di Malta. Uno di questi fu Francis X. Stankard che era a capo della Chase Manhattan Bank, che esercitò pressioni per far sì che John J. McCloy fosse inserito nella Commissione Warren, e McCloy era il Segretario alla Guerra nell’amministrazione di Franklin D. Roosevelt, fu colui che rifiutò di bombardare la linea ferroviaria che conduceva ad Auschwitz.

Cavalieri di MaltaJR: Ora, in questo caso si tratta dell’unico dei campi di lavoro, o campi di concentramento, o campi di sterminio, che è stato sempre e comunque escluso dai bombardamenti, per quanto ne sappiamo.


EJP: E tutto questo non è forse interessante? Io dimostro nel mio libro che tutte le agenzie di intelligence, le SS, l’OSS, l’NKVD, il SIS britannico hanno lavorato insieme, tutte assolutamente connesse al Vaticano.


JR: Chi era previsto vincesse la Seconda Guerra Mondiale? Era forse previsto che vincesse Hitler? O era forse il Comunismo a dover vincere?


EJP: La Russia doveva vincere, non Hitler, tuttavia il proposito di Hitler era quello di distruggere la Riforma protestante in Germania, ed egli riuscì nell’intento. Il protestantesimo cessò di esistere in massima parte.

AuschwitzJR: Se la sua parte avesse potuto avere accesso all’arma atomica per prima, la guerra sarebbe potuta finire in maniera ben diversa.


EJP: E’ vero.


JR: Fecero i loro calcoli, mi pare, non riuscirono ma certamente ci provarono.


EJP: I Gesuiti controllavano l’intelligence del Terzo Reich.


JR: Va bene, ma perché Adolf Hitler non attraversò la Manica e sconfisse l’Inghilterra quando ne ebbe la possibilità?


EJP: Bellissima domanda. Perché non gli fu permesso di fare questo. Ed inoltre, se uno dei suoi Generali avesse avuto davvero l’intenzione di fermare, ad esempio, lo sbarco in Normandia, in particolare Rommel, sarebbe stato fatto rientrare in Germania ed ucciso. Anche perché Rommel sapeva che sarebbero sbarcati in Normandia. Perché Hitler diede l’ordine ai tedeschi di fermarsi a Dunkerque e di non annientare definitivamente 150.000 soldati inglesi? Perché era previsto che quella guerra continuasse, c’erano ancora numerosi ebrei da uccidere ad est, oltre alla necessità di purgare dagli ebrei il continente europeo.

sionistiJR: I sionisti coinvolti nella Seconda Guerra Mondiale, parleremo di questo con Eric Jon Phelps, che ci fornirà il suo punto di vista su alcuni dei temi più controversi del nostro tempo, quindi continueremo per il resto dell’ora di trasmissione. Vatican Assassins è il suo libro, si tratta di una pubblicazione assai controversa come potete ascoltare, il suo sito web è vaticanassassins.org, ci risentiamo tra poco.


JR: Eric Jon Phelps è il mio ospite, il suo libro è Vatican Assassins, sarà presente alla Conspiracy Conference di Santa Clara, in California, il 25 ed il 26 Maggio. Potete visitare il sito conspiracycon.com da cui potrete ottenere tutte le informazioni utili se siete on-line. Se siete intenzionati a porre delleGesuiti 2 domande, a proposito dei biglietti o altro, potete chiamare al 2098320999. Il libro di Eric, Vatican Assassins, non è disponibile nelle maggiori librerie, tuttavia può essere ordinato al numero 1-877-280-2866. 1-877-280-2866, Vatican Assassins, è un grande libro, ricchissimo di informazioni. Si può essere d’accordo o meno con le conclusioni di Eric, in ogni caso, la qualità delle ricerche presenti sul libro è straordinaria, conosce i nomi di tutti i personaggi coinvolti, come avrete ascoltato. I Cavalieri di Malta e gli altri ordini fondati sulla fratellanza sono praticamente tutti intimamente connessi al Papato ed alla Chiesa Cattolica Romana, e con i Gesuiti, sempre e comunque?

massoneria 3EJP: Certamente, e la leadership, al livello di potere più elevato, è assolutamente connessa all’ordine gesuita ed è soggetta al Generale Gesuita. Il Generale Gesuita controlla il Papa, controlla il Papato a partire dal 1814, a partire da quando l’ordine fu ricostituito da Pio VII, e da quel punto in avanti egli ha controllato tutto, inclusa la massoneria, naturalmente.


JR: Quindi anche la massoneria sarebbe parte di questo sistema. Non è quindi importante chi sia il Papa? Non è quindi importante chi sia il nuovo Papa?

Papa Clemente XIIIEJP: No. E’ assolutamente irrilevante. L’unico elemento rilevante è che quel Papa faccia quello che il Generale Gesuita gli dice di fare, anche perché se non lo fa, sarà punito, come lo è stato Pio IX che fu condotto da Roma a Gaeta, o sarà ucciso, come avvenne con Papa Giovanni Paolo I.


JR: Ci sono numerosi Papi che sono stati eliminati, mi pare di capire.


EJP: Sono stati numerosi, Papa Clemente XIII quando fu sul punto di sciogliere l’ordine nel 1770, fu avvelenato la notte antecedente il giorno in cui avrebbe firmato la soppressione dell’ordine, così come Clemente XIV, quando Avro Manhattanassunse la carica di Papa, era un francescano, Papa Ganganelli, egli avviò una indagine sull’ordine, e dopo aver investigato per 4 anni, egli soppresse l’ordine alle ore 1:30 della notte (mattino) mentre si trovava ancora a letto affermando: “Questa soppressione mi porterà alla morte”, ed effettivamente 18 mesi dopo, 14 mesi dopo, fu avvelenato con l’aquetta.


JR: Perché il Papa che ha appena preceduto quest’ultimo fu rimosso tanto velocemente? Si dice che questo sia quello che è effettivamente accaduto.


EJP: In base a quanto sostenuto da Avro Manhattan nel suo libro “Death in the Vatican”, egli sostiene che quel Papa, Papa Giovanni Paolo I, sia statolibro di David Yallop - In God’s Name avvelenato, mentre nel libro di David Yallop “In God’s Name”, egli sostiene assolutamente che egli sia stato assassinato, sia stato assassinato su ordine di un paio di massoni, uno dei quali fu il Cardinale Jean Villot, dalla Francia. Fu quindi eliminato, perché, per come ho compreso la vicenda, tentò di rimuovere Pedro Arrupe dalla posizione di Superiore Generale Gesuita ed inoltre perché tentò di estendere le relazioni diplomatiche con l’Israele Sionista prima del tempo.

Cardinale Jean VillotJR: Bene, va bene. La Seconda Guerra Mondiale e i Sionisti. Sono stati scritti numerosi libri a proposito di questo tema e tuttavia permangono le difficoltà legate al comprendere chiaramente la differenza tra ebrei e sionisti, tuttavia abbiamo assistito ad un grande sacrificio durante Seconda Guerra Mondiale, a tuo parere questa ipotesi, in base a quello che scaturisce dalle tue ricerche, corrisponde effettivamente alla verità, che i sionisti siano stati effettivamente coinvolti?


EJP: Certamente. In base ad un libro che ho recentemente scoperto in libreria, l’autore sostiene in quel libro, e si tratta di un ebreo, sostiene che il “repulisti” degli ebrei a Berlino fu realizzato dalla polizia ebraica che lavorava per conto delle SS.


JR: E non è l’unica storia, ti dirò, che ho sentito a tale proposito.

Mossad 2EJP: Abbiamo avuto Rudolf Kastner, in Ungheria, che inviò oltre 400.000 ebrei ad Auschwitz, salvandone solo 600, più tardi i suoi crimini furono messi a conoscenza del pubblico, fu condotto in Israele, e il “dottore buono”, fu semplicemente eliminato da un ex-agente del Mossad prima di poter essere processato, quindi, certamente, i sionisti di livello più elevato sono massoni e soggetti al Generale Gesuita.


JR: Quando è avvenuto che i sionisti hanno dirottato Israele e il sogno ebraico?


EJP: Loro li hanno controllati sin dall’inizio. C’erano già gli ungheresi a lavorare per conto del Papato, James Wiseman (Weisman) era assolutamente un agente del Papa, loro non hanno mai denunciato Pio XII, il quale era risaputo si nascondesse alle spalle delle SS, e che aveva firmato un Concordato con Hitler. Quest’ultimo sapeva tutto dei campi di concentramento in Polonia. Nessun sionista ha mai denunciato Pio XII per i suoi crimini, e se fossero stati veri patrioti del popolo ebraico in lotta per il proprio paese, credi forse che non lo avrebbero fatto?

Concordato con HitlerJR: Ci sono naturalmente numerose storie a proposito di ebrei che sono stati molto attivi nella rivoluzione comunista bolscevica e nei decenni successivi in quella che è stata l’Unione Sovietica, si trattava in questo caso di ebrei o di sionisti?


EJP: Si trattava di soggetti di razza ebraica e di sionisti dal punto di vista della fede politica. I Gesuiti hanno sempre utilizzato i loro ebrei massoni sionisti come i front-men della loro rivoluzione bolscevica. Era in parte ebreo lo stesso Stalin, il suo cognome Djugashvili significa appuntoVescovo Von Ropp “figlio di ebreo”, quindi loro hanno utilizzato numerosi rappresentanti ebrei per portare avanti la loro inquisizione in Russia, tuttavia i Gesuiti controllavano la rivoluzione bolscevica tramite alcuni Gesuiti come lo stesso Vescovo (Von) Ropp.


JR: A quale conclusione sono giunte le tue ricerche a proposito di chi finanziò i bolscevichi? A proposito di chi finanziò l’intera rivoluzione bolscevica in questo caso?

Jacob SchiffEJP: Noi sappiamo che Jacob Schiff era un noto massone sionista ebreo, egli la finanziò da New York, sappiamo anche che essa fu finanziata dalla Federal Reserve Bank, e dal 120 di Broad Street, si trattava dell’intero cartello di supercapitalisti che finanziarono la rivoluzione bolscevica per almeno un miliardo di dollari nel caso di quella guerra.

Al GoreJR: A quanto ne so, le somme dovrebbero essere maggiori, tuttavia il nome di Jacob Shiff è venuto fuori di recente dato che la figlia di Al Gore ha sposato il nipote di Jacob Schiff, mi pare.


EJP: Certo, Al Gore è assolutamente connesso ai massoni ebrei sionisti, non solo agli Schiff, con i quali, come giustamente hai detto, si è congiunto, ma anche ad Armand Hammer. Armand Hammer aveva il permesso di entrare ed uscire dall’intero Impero Comunista, a partire dai giorni di Lenin fino a quelli di Gorbaciov. Armand Hammer era l’agente esclusivo per conto della Ford Motor Company per la produzione dei trattori della Ford e controllava l’intero settore produttivo lì, tuttavia quello non ci è stato mai detto è che quando egli costruì la sua Hammer House lì, l’International Trade Market a Mosca, indovinate un po’ chi fu a finanziarlo? La Bank of America. La Gesuita Bank of America.

Bank of America StockJR: A.P. Giannini era stato il fondatore della Bank of America.


EJP: Giustissimo.


JR: Va bene. Parli di una rete estremamente intricata, è incredibile. Quando giungete alla prospettiva che Eric Jon Phelps ha della questione, tutto comincia a divenire davvero coeso e coerente. Va bene… vai avanti.

Operazione BarbarossaEJP: C’è un’altra cosa ancora che vorrei aggiungere, Jeff. La rivoluzione bolscevica fu articolata per apparire effettivamente ebraica in maniera da poter permettere l’ascesa al potere di Hitler e del Fascismo nell’Europa occidentale ed avviare successivamente questa enorme crociata in Russia che va sotto il nome di Operazione Barbarossa che aveva il proposito di eliminare tutti gli ebrei della Russia occidentale tramite le Einsatzgruppen, oltre all’uccisione della popolazione di religione ortodossa che mai si era convertita al Cattolicesimo


JR: Vai avanti.


EJP: I Gesuiti erano gli ispiratori delle Einsatzgruppen, li controllavano, tutti e quattro i gruppi.


JR: Se anche riuscissimo a dimostrare 1/10 dell’effettivo coinvolgimento della Chiesa di Roma nella Seconda Guerra Mondiale, questo mi sembrerebbe comunque uno dei segreti meglio custoditi tra i tanti.

The Vatican-Moscow-Washington AllianceEJP: Si tratta di un segreto estremamente ben custodito, e tuttavia esistono un certo numero di autori che hanno scritto approfonditamente a tale proposito. Edmond Paris ha scritto “Secret History of the Jesuits” ed ha anche scritto “Vatican against Europe”, testo pubblicato nel 1964-1965. Abbiamo anche i libri di Avro Manhattan “The Vatican-Moscow-Washington Alliance”, oltre a “Vatican in World Politics”, si tratta di un autore estremamente prolifico, ci sono numerosissimi eccellenti scrittori che hanno approfondito tali argomenti.


JR: Incredibile, va bene, torniamo alla questione principale e approfondiamo il tema Gesuiti. Il più potente uomo del mondo, in base alle tue valutazioni, è il cosiddetto Papa Nero.

Peter Hans KolvenbachEJP: Certo, Peter Hans Kolvenbach.

JR: Peter Hans…

EJP: Peter Hans Kolvenbach.

JR: Kolvenbach.

EJP: Kolvenbach.

JR: Parlaci del signor Kolvenbach.

il suo staffEJP: Kolvenbach, il signor Kolvenbach, è ovviamente il Generale dei Gesuiti, egli comanda il suo staff, che è composto dai suoi Assistenti, si tratta di 7 o 8 individui, uno dei quali è il suo confessore, un altro è il suo consigliere mentre gli altri…


JR: Scusami, ma ha effettivamente un confessore nel senso tradizionale del termine?


EJP: Certo, certo, si tratta di una sorta di suo consigliere, del suo confessore, di colui che tiene la sua coscienza in ordine, certo ha effettivamente un confessore.


JR: Mi sembra paragonabile ad un commissario in casa.

Borgo Santo SpiritoEJP: Ha un consigliere e ha quindi i suoi assistenti che si occupano dei vari continenti, mentre al di sotto di questi Assistenti, ci sono i Provinciali. Quindi, i Provinciali fanno rapporto ai propri Assistenti, gli Assistenti fanno successivamente rapporto al Generale Gesuita. E’ questa la maniera in cui riescono costantemente a mantenere aggiornate le loro informazioni di intelligence riguardanti tutte le nazioni del mondo. Questo specifico Generale Gesuita parla 8 lingue, una delle quali è l’arabo, mentre l’altra è l’ebraico, se non erro, ha operato in Medio Oriente per 17 anni e rappresenta l’uomo ideale per coordinare questa guerra. Quindi questo…


JR: Opera con un profilo molto basso, mi pare?


EJP: Certo, opera con un profilo molto basso, perché quello è uno dei segreti per operare con successo.


JR: Dove si trova il suo quartier generale? A New York?


EJP: Il suo quartier generale è appena fuori dalle mura vaticane, è comunque all’interno della Città del Vaticano, all’interno del territorio vaticano, appena fuori dalle mura, si tratta della sede principale della Curia gesuita, stiamo parlando di Borgo Santo Spirito, “the village of the Holy Spirit”.


JR: Non ha anche una sorta di agenzia a New York?


EJP: Certo, c’è una connessione in quel caso.


JR: Forse si tratterebbe di un profilo eccessivamente alto. Va bene, molto bene, Peter Hans Kolvenbach, il Papa Nero. Eric Jon Phelps è il mio ospite, il suo libro è Vatican Assassins, 877-280-2866. Torniamo presto.

KazariJR: Benissimo, siamo tornati con Eric Jon Phelps. Eric, parleremo di una storia di cui si parla molto oggi e che è stata nascosta per anni, ne sento parlare da molto, molto tempo, ha a che vedere con l’invasione degli ashkenazi (aschenaziti), dei cosiddetti ebrei ashkenazi, anche noti come Kazari. Ho ricevuto una gradita e-mail da un ascoltatore e autore che ha scritto un’intera pagina contenente la loro storia, si tratta di Bob Taft, lasciate che vi legga solo la prima parte, anche per verificare quanto le affermazioni contenute siano prossime alle conclusioni delle tue ricerche. Questa ci giunge da Bob Taft, che cito in questo caso: “Viene spesso avanzata l’ipotesi che non vi fossero Palestinesi di cui potremmo parlare in Palestina, quando i Rothschild scatenarono l’invasione ashkenazi e l’occupazione ad opera dell’IRGUN e delle Stern gang nel 1948, determinando l’essenza di un problema in vista della sua futura capitalizzazione politica. In effetti, vivevano lì circa un milione di cristiani ed arabi, persone che furonoRothschild scacciate dalla propria terra, quella su cui avevano vissuto per 1300 anni, e che finirono nei campi profughi in Siria, Giordania, Libano, nella striscia di Gaza e nelle caverne della Palestina. Furono posti ai margini delle grandi città e nei sobborghi di queste città, in cui a stento riuscirono a sopravvivere negli anni successivi. Il problema sta nel fatto che questo popolo – definiti ebrei (jews), un termine (jews) che cominciò ad essere utilizzato ai tempi della King James Bible – al di là del fatto che avessero adottato un credo religioso che un tempo era stato prevalentemente ariano – non avevano assolutamente alcun titolo per essere lì. Non erano di stirpe semitica, ma di stirpe turkic-(turco)-mongola, discendenti dei popoli dell’antico Regno di Kazaria che adottò il giudaismo intorno al VII secolo dopo Cristo come tentativo di auto-tutela, King James Biblesperando di neutralizzare la pressione cristiana da nord e da ovest, così come gli antagonisti musulmani da est e da sud”. Quindi egli sta sostenendo che questo popolo proveniente dalla Kazaria, i Khazari, o Kazari, adottarono il Giudaismo nel 740 dopo Cristo come un elemento di auto-tutela tentando di mantenere cristiani e musulmani all’esterno dei propri confini. “Comunque sia, questo tentativo non sortì gli effetti previsti e furono costretti a migrare verso ovest all’interno dell’Europa perdendo la propria identità nazionale di Kazari ma conservando quella dimensione religiosa che non era neppure loro propria. Come l’enciclopedia giudaica affermò 50 anni fa, il 95% del cosiddetto popolo ebraico non ha una sola goccia del sangue di Israele nelle proprie vene. Almeno sino a 100 anni fa, sussisteva un considerevole astio da parte degli ebrei sefarditi, che discendono dagli effettivi Giudei, nei confronti della popolazione definita ashkenazi che discende dai Kazari”. Storia interessante, ed una serie di informazioni condensate in questo caso, cosa pensi di tutto questo?


EJP: Anch’io ho svolto ricerche a tale proposito, ho svolto ricerche basandomi sull’edizione dell’Enciclopedia Britannica del 1903 che tra l’altro figura nella lista dei libri proibita dal Sant’Uffizio del Papa, dall’Inquisizione.


JR: Dici davvero?

Encyclopaedia-BritannicaEJP: Assolutamente sì. E questa è la ragione per cui hanno completamente revisionato l’Enciclopedia Britannica negli ultimi 70 anni, anche perché se si fa riferimento alle più antiche edizioni, a quelle dell’Ottocento, queste contenevano oltre 30 pagine dedicate all’ordine gesuita. All’interno di questa edizione (1903), se cercate Kazaria, scoprirete che vi erano numerosissimi ebrei che vivevano in Kazaria. La Kazaria era una nazione abitata da una popolazione di gentili, composta di gentili di razza bianca, anche se vi erano anche gentili di colore in quel luogo. Vi erano inoltre ebrei in quel luogo che operavano nel settore del commercio. E questi ultimi non si mescolavano con le altre razze, quando i Re della Kazaria adottarono il Giudaismo, tale condizione non implicò che l’intera popolazione l’avesse fatto, non troverete questa affermazione in quell’edizione dell’Enciclopedia Britannica e, a proposito, tale edizione dell’Enciclopedia Britannica del 1903 fu pubblicata prima di questa particolare ipotesi dogmatica che fu promossa da uno studioso austriaco nel periodo che va dal 1910 al 1920. Prima di quella fase, non vi era alcuna controversia in relazione al fatto che gli ebrei potessero essere in realtà turchi (turkic) o kazari. Si trattava di ipotesi cui k-map.1mai si era accennato. Ed inoltre, scusami, ma gli ashkenazi(-ti) erano in buoni rapporti con i sefarditi, loro si assicurarono che ci fosse un mescolamento, si mescolarono a livello razziale ed in ogni caso, l’80 ed il 90% di quelli che oggi si auto-definiscono ebrei, sono effettivamente ebrei, e ti dico anche il perché, perché quando il Signore Gesù Cristo ritornerà per dare vita al Regno Davidico sulla Terra, dopo i 7 anni di “tribolazione”, Egli giudicherà le nazioni dei gentili che saranno sopravvissute in base alla maniera in cui avranno trattato i suoi fratelli, il popolo ebraico (jewish), gli ebrei (hebrews), il popolo che viene definito ebraico (hebrew) da Dio e che gli uomini chiamano ebraico (jew), appunto in base alla maniera in cui avranno trattato questi suoi fratelli. Una volta che saranno da Lui benedetti ed aiutati nella fase della tribolazione, a quel punto potranno entrare in quel Regno, ma quando questo accadrà, è scritto che essi saranno uccisi, e questo è scritto in Matteo 25. Perché ciò effettivamente accada, però, le nazioni dei gentili dovranno avere la possibilità di rendersi conto di quale sia in realtà il popolo ebraico, per cui non vi può essere alcun mistero su chi siano in realtà gli ebrei. Gli ebrei sanno chi sono e le nazioni dei gentili sanno chi sono, ed è per questo che gli ebrei sono sempre stati perseguitati, per la razza e non per la religione in sè.

Milton BerleJR: Un’altra nota dalla e-mail del signor Taft, egli sostiene, un attimo che la cerco: “Io ricordo un’intervista televisiva di qualche anno fa, concessa dal recentemente scomparso ed assai apprezzato comico Milton Berle, nato in Israele e morto a New York City. Egli ha fatto riferimento al fatto che suo padre sefardita abbia sposato sua madre ashkenazita con grande orrore della sua stessa famiglia e che fu finanziariamente rovinato e socialmente ostracizzato per aver fatto tale affermazione, anzi, per aver fatto quella scelta, per aver sposato un’ebrea askenazita, sua madre”, quindi non saprei…


EJP: Sono certo che ci siano questo genere di divisioni all’interno del popolo ebraico, non ci sono dubbi, così come so che ci sono numerosi ebrei nelle cui vene scorre effettivamente una buona quantità di sangue dei gentili.


JR: Ma questo in fondo non importa, fa davvero così tanta differenza?

The International JewEJP: Il punto chiave è che se noi cominciamo a decidere chi sia in realtà ebreo e chi non lo sia, per cui magari ci attribuiamo la facoltà di decidere che tutti quelli che proclamano di essere ebrei non siano in realtà ebrei, rischiamo di perseguitarli e se noi perseguitiamo la razza ebraica, assisteremo alla fine del nostro paese. Esattamente come è avvenuto con la Germania.


JR: Va bene, ci fermiamo un attimo, ma torneremo con Eric Jon Phelps. In effetti, stiamo trattando controverse informazioni, per cui, se siete interessati a chiamare, che siate d’accordo o meno, potete farlo comunque, 800-875-4123. 800-875-4123, un altro programma fuori dall’ordinario per voi, torneremo presto.


JR: Va bene, bentornati, sono giunte numerose e-mail, e numerose chiamate telefoniche, ci occuperemo prima delle e-mail. “Salve Jeff, mi chiamo Howard – grazie Howard – cosa ne pensa il tuo ospite della serie di Henry Ford, “The International Jew” (L’Ebreo Internazionale)?” Prima di tutto, quindi, cosa dire a proposito del tristemente famoso libro di Ford?

Henry FordEJP: Io non credo affatto che Henry Ford avesse le capacità per scrivere quella pubblicazione in tre volumi. Molto probabilmente Henry Ford fu pilotato da terzi nella scrittura, così come lo stesso J. Edgar Hoover fu pilotato da terzi nella scrittura de “The Masters of Deceit”, e questo è un po’ in stile comunista…


JR: C’è scritto il suo nome lì, quindi…


EJP: C’è il suo nome, ma è accaduto altre volte. Henry Ford odiava il popolo ebraico, odiava la razza ebraica, egli finanziò Adolf Hitler, e fu lui a far giungere i trattori e le attrezzature della Ford in Russia durante la rivoluzione bolscevica. Quindi, Henry Ford era sufficientemente prevenuto nei confronti del popolo ebraico, ed io sostengo che egli sia stato un agente dei gesuiti. Suo figlio divenne un membro della chiesa cattolica sposando un membro della famiglia McDonnell, quelli alla guida della compagnia McDonnell Douglas, ed egli era certamente un altro agente del Papa.

EJP: Per Prescott Bush vale lo stesso discorso. Ma a chi fai riferimento? A Prescott Bush senior oppure al fratello di George?
 
JR: No.


EJP: Prescott Bush senior fu uno dei padri del CFR ed io credo sia stato anche un Cavaliere di Malta, c’era inoltre uno strettissimo rapporto tra la famiglia Bush ed i Mellonie, ed i Mellonie erano anch’essi Cavalieri di Malta, quindi…

Prescott Bush seniorJR: Prescott Bush fu anche sanzionato in due occasioni dal governo per aver condotto affari con il nemico durante la Seconda Guerra Mondiale.


EJP: Quella fu semplicemente una farsa, anche perché se davvero intendevano fermarlo, avrebbero potuto processarlo per tradimento e giustiziarlo. Si sarebbe trattato di attentato alla Repubblica.


JR: Quindi era un attentatore, va bene. I famosi Protocolli, i ben noti Protocolli dei Savi di Sion. Veri o falsi?

Protocolli dei Savi di SionEJP – Verissimi. I Protocolli non sono affatto un falso se ci riferiamo al loro contenuto. Tutto ciò che è contenuto nei Protocolli corrisponde alla verità, accade effettivamente, tuttavia gli uomini che hanno scritto i Protocolli, in base di ciò che afferma Leo Lehman, un sacerdote irlandese che più tardi si convertì al Cristo biblico, stiamo parlando un sacerdote che condusse un processo nel tribunale del Papa, la Sacra Rota, per conto dei sacerdoti e dei vescovi americani contro i Gesuiti, quindi Leo Lehman ha successivamente pubblicato un libro dal titolo “Behind the Dictators”, pubblicato nel 1942, in cui afferma che furono i Gesuiti a scrivere i Protocolli modellandoli su un altro libro da loro scritto in precedenza e noto come “The Secrets of the Elders of Bourg-Fountaine” (I Segreti dei Savi di Bourg-Fountaine) un libro scritto contro il Giansenismo. I Gesuiti scrissero i Protocolli.

Behind the DictatorsJR: Come si spiega questo grande sforzo indirizzato a presentare quel testo come un falso? Cosa che, come sai, è avvenuta per anni, comunque tu sostieni che i Protocolli siano effettivamente una pubblicazione attendibile?


EJP: Per come ho studiato la questione, mi pare esattamente questa la conclusione.


JR: Va bene, bene.

affare DreyfusA: Acquistano forse abiti contraffatti nell’Universo?

EJP: Sì, lo fanno.

JR: Interessante la domanda appena posta.

EJP: lo è infatti.

JR: Speriamo che lo sia, vai avanti.

EJP: I Protocolli furono scritti nel periodo dell’affare Dreyfus, in base a ciò che sostiene Leo Lehman.

JR: Ah, va bene. Quindi coloro che affermano che i Protocolli siano in realtà un falso dovrebbero affrontare una bella diatriba con Eric Jon Phelps, va bene.

EricJonPhelpsEJP: Personalmente non li attribuirei mai al popolo ebraico.


JR: Capisco, ma comunque le meccaniche essenziali descritte al suo interno, a tuo parere, possono effettivamente essere considerate attendibili al 100%?


EJP: Certamente sì.


JR: Va bene. “Henry Ford ha mai chiesto scusa per aver pubblicato la serie “The International Jew”? Per la verità, lo ha fatto, ho anche un riferimento sul mio sito web, ad un certo punto, egli fece una sorta di dichiarazione assimilabile a delle scuse per cui possiamo affermare che quantomeno approssimò una simile condotta.


EJP: Interessante, non ne avevo mai sentito parlare.


JR: Forse… sentiamo anche questa “Qual’è la tua valutazione sulle estese ricerche realizzate da Michael Hoffman?” Cosa pensi del lavoro di Michael Hoffman?


EJP: Non conosco i suoi lavori.

michael hoffmanJR: Michael Hoffman è stato ospitato da questo programma in passato, puoi ascoltarlo ricercandolo in archivio comunque.

EJP: Certamente.


JR: Possiamo passare alle telefonate ora, la prima di stasera, Caroline dallo Utah, come va Caroline? Grazie per aver chiamato, qual’è la domanda che vuoi porre ad Eric?


A: Avrei tre brevi domande.


JR: Una alla volta mi raccomando.


A: Va bene. La prima, allora, gli ebrei sono da considerare una razza o una religione?


JR: Va bene.

figli di GiacobbeEJP: In primo luogo, e soprattutto, una razza, la Bibbia parla dei figli di Giacobbe, in Malachia, il Signore afferma: “Perché Io sono il Signore e non sono soggetto a mutamenti, per cui, alla stessa maniera, voi, Figli di Giacobbe, non siate soggetti a mutamenti”, quindi sono in primo luogo e soprattutto una razza, in secondo luogo, sono accomunati da una religione.


A: Va bene. Mentre la seconda domanda è, come sono connesse ai Gesuiti le altre religioni?


JR: Va bene.

massoneria 2EJP: Si riferisce alle altre religioni protestanti?


A: Certo.


JR: I Gesuiti, ricordiamolo, rappresentano i soldati di Roma, quindi lei sta parlando della loro influenza sulle religioni non cattoliche per come ho compreso la domanda?


A: Certo.


EJP: I Gesuiti controllano, ad esempio, il Luteranesimo tramite la Massoneria, controllano il Presbiterianesimo tramite la Massoneria, ogni confessione che sia dotata diReverendo Moon un organo centrale operante come struttura direttiva di una chiesa, loro, nell’ordine gesuita, sono in grado di controllarla tramite la Massoneria. Controllano la chiesa del (Reverendo) Moon (Moonists), controllano ogni altro genere di confessione sudista protestante battista grazie al controllo esercitato sui 400.000 massoni che fanno parte di tali denominazioni confessionali, e in definitiva controllano la maggior parte delle denominazioni protestanti ai nostri giorni tramite la Massoneria di livello più elevato.


JR: Ah, va bene.


EJP: Alla stessa maniera controllano la Nation of Islam.


A: Ed infine l’ultima. La chiesa dei mormoni è effettivamente parte del sistema che i gesuiti controllano?

mormoniEJP: Certamente. La chiesa dei mormoni fu fondata da un massone, Joseph Smith, e fu successivamente guidata da Brigham Young, un altro massone, e Brigham Young era un amico strettissimo del più potente gesuita che ci sia stato in America nel XVIII secolo, il cui nome era Peter De Smet, colui che ispirò la grande guerra contro gli indiani, la guerra della Grandi Pianure contro gli indiani.


JR: Egli fu in pratica un vero macellaio in base a quanto sostengono alcuni storici.

Peter De SmetEJP: Assolutamente sì. De Smet controllava Philip Sheridan, Philip Sheridan era un Generale cattolico romano ed era alla guida dell’esercito degli Stati Uniti, fu lui a dare il via alla guerra contro gli indiani delle Grandi Pianure nel 1868.


JR: Va bene, Carol, spero abbia risposto alle tue domande.


A: Mi piacerebbe anche avere un altro commento a proposito della maniera in cui la chiesa dei mormoni fosse connessa alla massoneria in quella fase.


EJP: Hai mai svolto ricerche sulla “holy underwear”? Il cosiddetto “holy underwear” è rappresentato dal compasso e dalla squadra, è sufficiente?

Philip SheridanJR: Torniamo per un attimo ancora a parlare di Joseph Smith e Brigham Young, continuiamo a parlare di questo, perché magari ne abbiamo parlato troppo poco per alcune persone.


EJP: Joseph Smith era un massone, Brigham Young era un massone, il tempio, il Tempio dei Mormoni è basato sul modello del Tempio di Salomone ed in effetti si trattava di un progetto sperimentale in vista della costruzione dell’Unica Gerusalemme (One Jerusalem). L’intera documentazione genealogica è stata realizzata per tracciare dove siano gli ebrei, e comunque De Smet, Peter De Smet era un amico personale di Brigham Young, e Brigham Young assoldò gli indiani delle pianure per distruggere i seminari dei protestanti provenienti da est, puoi trovare queste informazioni nel libro “The God Makers”.

Brigham YoungA: Va bene, mille grazie.

EJP: Prego.

JR: Grazie Caroline.

A: Grazie a te, Jeff.

JR: Te lo meriti. Restate con noi, ci fermiamo nuovamente per una pausa, questioni controverse, a dir poco, continueremo con Jon Phelps dopo la pausa.

Tempio di SalomoneJR: Va bene, siamo tornati in onda con Eric Jon Phelps, passiamo alle vostre telefonate, abbiamo George da Salt Lake City. Salve George, quali sono le tue domande per Eric?


A: Certo, buonasera, caro amico Jeff.


JR: Buonasera a lei signore.

The God MakersA: Saluti a lei.

JR: Altrettanto.

A: Riconosce la mia voce, signore?

JR: Certo, mi ricordo che ha chiamato in precedenza e ricordo che ha fornito fondamentali informazioni contribuendo ad una recente trasmissione, lo ricordo.

Per leggere l’intervista completa clicca qui.


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